Conosci la leggenda?
I Giorni della Merla, che si celebrano il 29, 30 e 31 gennaio, sono una delle più affascinanti tradizioni italiane. Si dice che siano i giorni più freddi dell’anno e che portino con sé una leggenda che affonda le radici nel folclore e nella cultura italiana. Scopriamo insieme questa affascinante storia.

Quando il mese di gennaio aveva solo 30 giorni…
Secondo la leggenda, un tempo i merli non erano neri, ma bianchi e soffici. Durante un inverno particolarmente rigido, una famiglia di merli si rifugiò in un comignolo per proteggersi dal freddo. Il fumo della legna bruciata annerì le loro piume, e da quel giorno tutti i merli nacquero con il piumaggio nero. Questa storia è un perfetto esempio di come le tradizioni italiane mescolino natura e cultura.
…e i merli erano ancora tutti bianchi!
A Milano esiste una variante di questa storia, che riflette la forte identità culturale della città. Qui si racconta di una famiglia di merli che, durante l’inverno, faticava a trovare cibo e decise di ripararsi in un camino. Questa versione della leggenda sottolinea la capacità di adattamento e la resilienza del merlo, valori profondamente radicati nelle tradizioni italiane.
Vuoi saperne di più sulla leggenda dei Giorni della Merla? Guarda questo video su YouTube che esplora il significato culturale di questa tradizione italiana.
Scopri le tradizioni italiane mentre impari la lingua
Abbiamo preparato per te questo esercizio interattivo per farti conoscere anche questa versione milanese! Abbina le parti della storia alle immagini corrispondenti.
Espressioni italiane: cosa significa “essere un merlo”?
In italiano, il merlo è presente anche nelle espressioni di uso comune. L’espressione “Essere un merlo” si riferisce a una persona ingenua o facile da ingannare. Questo modo di dire dimostra quanto la natura e gli animali siano profondamente intrecciati con le tradizioni italiane, arricchendo il linguaggio con riferimenti culturali.